banner_web_informe

Rapporto di gestione 2024 -2025

Un Ponte Strategico per la Diaspora Italo-Venezuelana

Contesto del CGIE e la sua Rilevanza Globale

Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) si erge come la massima espressione della diaspora italiana a livello mondiale, fungendo da organo consultivo fondamentale per il Governo e il Parlamento italiano. Il suo mandato si fonda sui principi costituzionali della Repubblica Italiana, cercando attivamente il miglioramento delle condizioni di vita degli italiani residenti fuori dall’Italia. Inoltre, si concentra sul rafforzamento dei loro legami con la sfera politica, culturale, economica e sociale del loro paese d’origine, e sulla salvaguardia dei loro diritti lavorativi e sociali.

Istituito dalla Legge 368/1989 e successivamente modificato dalle Leggi 198/1998 e 89/2014, il CGIE possiede una solida base legale e strategica. Questa fondazione è essenziale per comprendere l’ampiezza e la profondità delle responsabilità che ricadono sul CGIE e sui suoi rappresentanti. Questo aspetto è di vitale importanza nell’ambito della diplomazia della diaspora, dove la fiducia e la trasparenza sono pilastri insostituibili per una gestione efficace e il mantenimento della coesione comunitaria.

Introduzione alla Gestione dell’Ingegnere Antonio Iachini e lo Scopo del Rapporto

In questo contesto istituzionale, l’ingegnere Antonio Iachini, rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero – Venezuela per il periodo 2023-2027, ha esercitato una gestione caratterizzata da notevole dinamismo e proattività sin dall’inizio del suo mandato, consolidandosi intensamente a partire dal giugno 2024. Il suo lavoro si è concentrato sulla difesa e la promozione degli interessi della comunità italiana e italo-venezuelana, con un forte impegno nel rafforzamento dei legami politici, culturali, economici e sociali con l’Italia, senza trascurare il legame vitale e costruttivo con il Venezuela, suo paese di residenza. Questo approccio evidenzia uno stile di leadership che non è meramente reattivo, ma anticipa le esigenze e opera con efficacia in un contesto binazionale complesso, dimostrando una comprensione strategica dell’equilibrio tra i legami ancestrali e le realtà attuali.

Il presente rapporto di “rendicontazione” documenta in modo esaustivo le attività e i risultati di questa gestione dal giugno 2024 ad oggi. Il suo obiettivo è duplice: da un lato, servire come esercizio di trasparenza e rendicontazione, fondamentale per la legittimità e la fiducia nella gestione pubblica; dall’altro, evidenziare l’impatto della sua leadership sulla comunità. Un aspetto distintivo di questa gestione è stato l’uso di canali di comunicazione strategici. L’account Instagram (@cgievenezuela), ad esempio, è stato fondamentale per stabilire un legame diretto ed efficace con la comunità e le istituzioni alleate, amplificando la portata delle iniziative e garantendo una comunicazione fluida con i suoi connazionali. La scelta di questa piattaforma digitale non è casuale, ma rappresenta un adattamento innovativo alle sfide del contesto venezuelano, alla ricerca di una diffusione agile e visiva che raggiunga un pubblico più ampio e diversificato, comprese le nuove generazioni di italo-venezuelani che utilizzano principalmente i social network come principale fonte di informazione. Questo approccio moderno non solo informa, ma promuove anche la partecipazione attiva e il senso di appartenenza tra i membri della diaspora, elementi cruciali per la coesione comunitaria.

Contesto Operativo: Sfide e Resilienza in Venezuela

La gestione si sviluppa in un contesto venezuelano caratterizzato da significative sfide socioeconomiche che impattano la vita quotidiana della comunità italo-venezuelana. Queste circostanze hanno generato uno scenario che richiede un adattamento costante e un’attenzione particolare alle esigenze dei connazionali, specialmente per quanto riguarda la continuità dei servizi e dei processi essenziali per mantenere il loro legame con l’Italia. Il contesto venezuelano è stato segnato da tensioni sociali e sfide umanitarie, inclusa la scarsità di medicinali, l’insicurezza personale e l’interruzione dei servizi di base, il che ha generato una particolare vulnerabilità per alcuni segmenti della popolazione, specialmente gli anziani e coloro con condizioni di salute preesistenti.

In questo complesso scenario, la gestione non si limita alla mera promozione culturale e alla connessione comunitaria; implica un delicato equilibrio. Si deve promuovere attivamente l’identità e gli interessi italiani mentre, contemporaneamente, si naviga e si difende il benessere della comunità italiana in una realtà venezuelana che spesso presenta ostacoli unici.

I. La Gestione Istituzionale: Visione e Portata della Rappresentanza

Poteri consultivi e programmatici inerenti alla carica

Un consigliere agisce come rappresentante diretto delle comunità italiane all’estero, dotato di poteri consultivi, cognitivi e programmatici. La sua funzione principale è quella di formulare raccomandazioni, iniziative e decisioni che contribuiscano allo sviluppo e al benessere della comunità, con una forte enfasi sulla responsabilità e l’inclusione politica. Questa rappresentanza va oltre la semplice comunicazione, poiché implica una capacità attiva di influenzare l’agenda politica e sociale dell’Italia per quanto riguarda i suoi cittadini all’estero.

Si tratta di un progresso oltre la mera conservazione culturale verso un modello più dinamico, reattivo e inclusivo di partecipazione della diaspora, assicurando che il CGIE rimanga rilevante per le generazioni future.

Filosofia e Obiettivi che Guidano l’Attuale Gestione

Dall’insediamento ufficiale avvenuto il 19 giugno 2023, e con un’intensificazione delle attività a partire da giugno 2024, la gestione si è concentrata sul consolidamento e il rafforzamento del patrimonio culturale, educativo, economico e sociale della comunità italo-venezuelana, nonché sul mantenimento dei legami essenziali con l’Italia. I suoi obiettivi si allineano con l’ambiziosa agenda del CGIE per il primo semestre del 2025, che include il miglioramento della sicurezza del voto all’estero, la facilitazione dei processi di cittadinanza e la promozione di incentivi per il ritorno degli italiani, temi di massima rilevanza per la comunità in Venezuela.

La filosofia che guida questa gestione si fonda sulla comprensione e valorizzazione del patrimonio culturale come veicolo essenziale per promuovere il dialogo interculturale e il rispetto reciproco. Questa visione si concretizza in iniziative che non solo celebrano l’italianità, ma cercano attivamente l’integrazione culturale e il beneficio reciproco tra le comunità italiana e venezuelana.

II. Assi Strategici di Azione e Risultati Rilevanti (Giugno 2024 – Attualità)

La gestione da giugno 2024 si è articolata attorno a diversi assi strategici, riflettendo un impegno integrale con la comunità italo-venezuelana.

A. Promozione Culturale e Rafforzamento dell’Italianità

La cultura italiana è stata un pilastro fondamentale nella gestione, fungendo da veicolo per rafforzare l’identità e i legami con l’Italia.

IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo (Novembre 2024)

La IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, celebrata dal 14 al 24 novembre 2024, è stata una delle iniziative più rilevanti. Promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano, questa settimana ha avuto come obiettivo principale valorizzare l’eccellenza della filiera agroalimentare italiana a livello globale, sottolineando non solo la qualità dei suoi prodotti, ma anche la tradizione e l’innovazione culinaria che definiscono la gastronomia italiana.

I Edizione del Concorso di Maschere di Carnevale “Miti e Leggende Siciliane” (Febbraio-Marzo 2025)

Un’altra iniziativa culturale di grande impatto è stata la I Edizione del Concorso di Maschere di Carnevale “Miti e Leggende Siciliane”, in programma tra il 27 febbraio e il 20 marzo 2025. È stato spiegato che questo concorso rende omaggio alla Sicilia, un’isola con una significativa presenza di immigrati in Venezuela, e ha come obiettivo primario promuovere l’integrazione culturale attraverso la ricca mitologia e le tradizioni siciliane. Questo evento non cerca solo l’espressione artistica, ma approfondisce anche la conoscenza delle radici culturali, permettendo ai partecipanti di esplorare personaggi e narrazioni che hanno plasmato l’identità siciliana nel corso dei secoli.

Il concorso è riuscito a coinvolgere una dozzina di istituti e corsi di italiano a Caracas, Maracay e altre località, inclusa la Società Dante Alighieri e diverse Case D’Italia, promuovendo una partecipazione massiccia e decentralizzata. Questa attività non solo promuove la creatività, ma serve anche come ponte intergenerazionale per la trasmissione della cultura italiana, incentivando i giovani a scoprire e valorizzare l’eredità dei loro antenati. L’attenzione alla mitologia e alle tradizioni siciliane, insieme alla partecipazione decentralizzata delle istituzioni educative, dimostra una strategia di promozione culturale che è al tempo stesso specifica (radicata in una regione ad alta migrazione) e di ampio respiro, assicurando la trasmissione culturale alle nuove generazioni e promuovendo l’integrazione familiare, importante risorsa per la nostra diaspora.

B. Promozione Educativa

L’impegno per l’istruzione e la formazione professionale è un asse centrale della gestione, focalizzato sullo sviluppo delle capacità e sul rafforzamento dei legami con l’Italia attraverso la conoscenza.

XXIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (Ottobre 2024)

Nel mese di ottobre 2024, si è celebrata la XXIV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, con il progetto “El libro que nos inspira” (Il libro che ci ispira). Questa iniziativa, promossa dal rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani in Venezuela e dalla Società Dante Alighieri di Maracay, ha riunito studenti della lingua italiana in Venezuela. Essi hanno condiviso riflessioni personali sui libri scritti o tradotti in italiano che più li hanno ispirati. Con il tema centrale di questa edizione, “L’italiano e il libro: il mondo fra le righe” (“L’italiano e il libro: il mondo tra le righe”), si è celebrata la lingua italiana come un ponte tra culture e un mezzo per trasmettere idee, arte e umanità.

Partecipazione alla Prima Conferenza delle Scuole Italiane all’Estero (Aprile 2025)

La partecipazione alla Prima Conferenza delle Scuole Italiane all’Estero ha avuto luogo il 14 aprile al MAXXI di Roma. Questo evento, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), ha avuto come obiettivo rafforzare il coordinamento e il dialogo tra le scuole italiane a livello globale, promuovendo lo scambio di migliori pratiche e l’arricchimento dell’offerta educativa. La presenza del Venezuela in questo forum globale è una testimonianza dell’impegno del paese per un’istruzione italiana di qualità e della rilevanza delle sue istituzioni educative.

Sono stati evidenziati gli interventi di scuole paritarie di tutto il mondo, inclusa quella di Leonardo Capaldo, coordinatore didattico della Scuola Italiana Agustín Codazzi a Caracas, la cui presentazione ha sottolineato l’eccellenza accademica e pedagogica della scuola venezuelana. La gestione, nel suo ruolo di promozione e diffusione, ha informato la comunità su questa importante partecipazione, che sottolinea il valore dell’istruzione italiana in Venezuela e il suo riconoscimento internazionale, incentivando più studenti a optare per questo modello educativo. La promozione dell’eccellenza dell’istruzione italiana in Venezuela attraverso la partecipazione a conferenze globali è un atto di diplomazia educativa. Non solo rafforza la qualità delle istituzioni locali, ma proietta anche l’influenza culturale ed educativa dell’Italia a livello internazionale, attirando nuove generazioni e consolidando il prestigio del sistema educativo italiano all’estero.

Sostegno all’Insegnamento della Lingua e Cultura Italiana

Il sostegno all’insegnamento della lingua e cultura italiana si manifesta in diversi modi. L’attiva inclusione di scuole e della Società Dante Alighieri nel Concorso di Maschere è una chiara dimostrazione del supporto diretto all’istruzione della lingua e cultura italiana in Venezuela. Queste istituzioni, fondamentali per la diffusione della lingua, beneficiano dell’impulso che iniziative come questa conferiscono loro, rafforzando la loro iscrizione e il loro impatto.

La Società Dante Alighieri di Maracay, ad esempio, ha svolto continue attività di promozione della lingua e cultura italiana, incluse le certificazioni PLIDA, il che si allinea direttamente con gli obiettivi educativi del CGIE garantendo uno standard di qualità nell’insegnamento dell’italiano. Queste azioni contribuiscono alla vitalità della lingua italiana e alla trasmissione della sua ricchezza culturale alle nuove generazioni, assicurando che la lingua rimanga un ponte vivo tra le culture. Il sostegno continuo a istituzioni come la Società Dante Alighieri e l’integrazione dell’insegnamento della lingua in iniziative culturali dimostra una comprensione che la vitalità della lingua è fondamentale per la sopravvivenza dell’identità culturale. Questo è un investimento a lungo termine nella coesione della diaspora.

C. Impulso Economico e Relazioni Bilaterali

L’impulso alle relazioni economiche e commerciali tra Italia e Venezuela è una componente vitale per la prosperità della comunità e il rafforzamento dei legami bilaterali.

L’interazione con la Camera di Commercio Italo-Venezuelana (CAVENIT) è fondamentale. CAVENIT è un’istituzione pilastro dedicata a promuovere lo scambio economico tra i due paesi, con la missione esplicita di stimolare il commercio e gli investimenti e promuovere le relazioni imprenditoriali e la cooperazione binazionale.
 Questa Camera svolge un ruolo cruciale nel facilitare gli affari, organizzare missioni commerciali e fornire informazioni strategiche alle aziende interessate al mercato italo-venezuelano.
La collaborazione della direzione con CAVENIT è stata continua e strategica, come dimostra la sua attiva partecipazione all’organizzazione della IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo nel novembre 2024, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Caracas e l’Istituto Italiano di Cultura. Questo tipo di eventi non solo promuove il networking tra imprenditori italiani e venezuelani, creando un ambiente favorevole a nuovi investimenti e alleanze. Questa interazione è fondamentale per promuovere opportunità commerciali e facilitare programmi di formazione imprenditoriale, contribuendo alla creazione di valore per gli imprenditori di entrambi i paesi e aprendo nuove vie per lo sviluppo economico e la collaborazione bilaterale.

Impegno sociale e tutela della comunità italiana in Venezuela

L’assistenza sociale e il supporto diretto alla comunità italiana in Venezuela costituiscono una priorità, specialmente in un ambiente che presenta sfide significative.

Accompagnamento e Difesa dei Diritti degli Italiani in Venezuela

Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), attraverso il suo rappresentante Antonio Iachini, ha attivato con urgenza canali istituzionali per far fronte alla grave situazione che colpisce i connazionali in Venezuela. Sono state inviate multiple comunicazioni ufficiali ai Ministeri competenti in Italia per richiedere risorse economiche e assistenza sanitaria, con particolare attenzione ai casi più vulnerabili aggravati dalla crisi. In un contesto segnato da carenza di medicinali, insicurezza e interruzioni dei servizi basici, il CGIE ha riaffermato il suo fermo impegno nella protezione dei diritti degli italiani residenti, concentrandosi soprattutto sugli anziani. “Nessun connazionale deve sentirsi abbandonato” – questo il principio cardine che guida le nostre azioni, in costante coordinamento con le istituzioni italiane per garantire supporto concreto e tutela della dignità di tutta la comunità.

Advocacy per la Cittadinanza e il Voto all’Estero

Un aspetto cruciale della gestione è stato l’advocacy per la cittadinanza e il voto all’estero. Dopo la promulgazione del Decreto Legge n. 32/2025 il 27 marzo, che introduce una riforma alla cittadinanza italiana, Antonio Iachini ha reagito immediatamente, pubblicando 7 video con un’analisi dettagliata. Questa azione lo ha posizionato come il primo Consigliere del CGIE, e forse l’unico, ad allertare in modo così diretto il mondo su quello che considerava un grave errore giuridico che escludeva quasi 80 milioni di italiani dal diritto alla cittadinanza per ius sanguinis che spettava loro, un diritto che si è mantenuto per generazioni e che costituisce un pilastro dell’identità italiana all’estero.

Questo intervento di alto impatto, riflesso sul suo account Instagram (@cgievenezuela), è considerato dalla comunità come ciò che ha avuto maggiore ripercussione in tutta la sua gestione, convalidando la tesi che l’italianità persiste attivamente in ogni evento e attività di promozione culturale all’estero, e che la connessione per ius sanguinis è una parte inalienabile di tale identità. La gestione ha anche informato che la plenaria del CGIE si riunirà con il Presidente Sergio Mattarella nel giugno 2025 per presentare petizioni relative a questa nuova Legge sulla Cittadinanza, la quale è stata ampiamente respinta dagli italiani all’estero, dimostrando un’azione concertata a livello istituzionale per invertire gli effetti di questa riforma. Questo tema, insieme alla sicurezza del voto all’estero, fa parte dell’ambiziosa agenda del CGIE per il primo semestre del 2025, dimostrando una proattività nella difesa dei diritti fondamentali della diaspora.

cpd_31marzoweb

Decreto cittadinanza, CGIE: siamo pronti a svolgere il nostro ruolo

Consiglio Generale degli Italiani all’Estero | Ufficio stampa

Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero è l’unica istituzione italiana che rappresenta non solo gli italiani, ma anche gli italodiscendenti. In tutto il mondo i nostri Consiglieri, così come quelli dei Comitati degli italiani all’estero (Com.It.Es.), da venerdì 28 marzo sono impegnati nel confronto con le nostre comunità nel mondo, molto toccate dall’applicazione del Decreto- legge n. 36 “Disposizioni urgenti in materia di cittadinanza”, che ha determinato la sospensione della trascrizione degli atti di nascita da parte degli uffici anagrafici dei consolati. La necessità di una riforma era evidente al CGIE, tanto che la sua trattazione era stata individuata quale priorità per l’agenda del primo semestre 2025 perché crediamo nel rafforzamento di una cittadinanza consapevole; l’attualità ha imposto un’accelerazione al processo, nel quale saremo coinvolti per fornire i pareri obbligatori previsti dalla legge. Già da lunedì 31 marzo il Comitato di Presidenza, riunito a Roma, ha avviato interlocuzioni in materia con il sottosegretario di Stato agli Affari esteri e alla cooperazione internazionale Giorgio Silli, il direttore generale della DGIT del MAECI Luigi Maria Vignali, con le Commissioni Affari esteri dei due rami del Parlamento e con i Gruppi parlamentari per ottenere chiarimenti in merito e condividere le preoccupazioni manifestate dai propri rappresentati, anche in virtù dello strumento legislativo scelto.

Auspichiamo che nel percorso parlamentare di conversione in legge si apportino correttivi al provvedimento; in particolare, va sciolto il nodo relativo al requisito dell’ascendente cittadino italiano di essere nato in Italia o averci vissuto per almeno due anni continuativi prima della nascita del richiedente. Tale misura, unita alla limitazione alle due generazioni, diametralmente opposta alla normativa vigente fino a 24 ore prima, costituisce un cambiamento che non solo disorienta i connazionali nel mondo a causa dell’incertezza sul destino dei già nati, ma pone a rischio il futuro legame del Paese con le sue comunità all’estero.

farnesina_web

CGIE, il Comitato di Presidenza a Roma dal 31 marzo al 3 aprile

Il Comitato di Presidenza del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero si riunisce a Roma dal 31 marzo al 3 aprile con all’ordine del giorno, tra l’altro, la preparazione dell’Assemblea plenaria del prossimo giugno. 

Fitta l’agenda degli incontri istituzionali, a cominciare dal tradizionale scambio con il Sottosegretario agli Affari esteri Giorgio Silli, che a inizio confronto illustrerà la Relazione di Governo. Con il direttore generale della DGIT del MAECI Luigi Maria Vignali si affronteranno le questioni legate al funzionamento della rete consolare, dei Com.It.Es. e del Turismo di Ritorno.

Due giornate saranno prevalentemente dedicate agli incontri con i Gruppi parlamentari, alle audizioni davanti al Comitato permanente sugli italiani nel mondo e la promozione del sistema Paese della Camera dei Deputati, e alla Commissione Affari esteri e difesa del Senato, che verteranno sulle materie d’interesse degli italiani all’estero anche oggetto di proposte di legge, nonché dell’agenda 2025 del CGIE, quali la cittadinanza, la messa in sicurezza del voto all’estero e la nuova mobilità con gli incentivi al rientro; tematiche su cui il CGIE sta coinvolgendo i Com.It.Es. anche attraverso la realizzazione di webinar da parte delle Commissioni tematiche competenti relativi ai temi del welfare e della sostenibilità per i lavoratori italiani all’estero, all’accompagnamento di chi espatria e per il mantenimento del legame con l’Italia dei giovani nati all’estero.

La questione degli incentivi al rientro, oggetto di confronto tra il CGIE e le altre istituzioni, costituisce la base dell’importante accordo di collaborazione tra il Consiglio Generale e il Commissario straordinario per la ricostruzione del sisma del 2016, sen. Guido Castelli, che verrà siglato il 2 aprile a Palazzo Chigi e che prevede l’impegno da parte del Consiglio Generale a pubblicizzare presso le comunità all’estero le misure adottate dallo Stato per il ripopolamento delle aree del Centro Italia interessate e, da parte del Commissario straordinario, a presentare proposte normative tese ad allargare la platea dei beneficiari di tali incentivi.

In programma anche gli incontri con il presidente del cda della Fondazione Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova Paolo Masini, con il quale saranno riallacciati i fili della collaborazione avviata durante la scorsa Consiliatura, e con il vicepresidente del CNEL Claudio Risso a Villa Lubin. 

La riunione costituirà inoltre l’occasione per commemorare, a un anno dalla sua scomparsa, Michele Schiavone, alla guida del Consiglio Generale dal 2016 al 2024.

Le conclusioni dei lavori verranno illustrate giovedì 3 aprile alle ore 15:30 durante la conferenza stampa che si svolgerà presso la Sala Zuppetti della Farnesina.

casa-italia-maracay

Cronograma Maracay: Casa D´Italia Maracay / Società Dante Alighieri de Maracay / UPEL

Coordenadas:

  • Jueves 20 marzo: Consignación de máscaras
  • Miércoles 26 marzo: Votación y Premiación

Lugar : Casa D´Italia Maracay

Jurado

  • Claudio De Mauri, Casa de Italia de Maracay
  • Margherita Cavani, Società Dante Alighieri
  • Ana Maria Michelangelo, Viceconsulado de Italia en Maracay
  • Francesco Veneziani, CAVENIT Aragua
  • Yanina Ballette, UPEL

san-francisco-de-asis

Cronograma del Concurso de Máscaras Colegio San Francisco de Asís

Jueves 13 de marzo
Orientación y entrega de las bases del concurso. ⏰ 8:30 a. m. – 11:30 a. m.
Miércoles 19 de marzo
🎭 Desfile de presentación de las máscaras a la comunidad educativa. ⏰ 9:30 a. m. – 10:30 a. m.
Miércoles 19 y jueves 20 de marzo
🎨 Exposición abierta al público de las máscaras concursantes. ⏰ A partir de las 11:00 a. m.
Viernes 20 de marzo
🏆 Elección de las máscaras finalistas.
👥 Jurado designado:

  • Fundadora Prof. Fina Clemenza de Di Campo
  • Prof. Vita Di Campo
  • Prof. Midoam Salas
  • Prof. Francis Mendoza
  • Prof. Dorotea Fioriello
  • Prof. Ronald Rincón
  • Prof. Tomiris Rodríguez
  • Prof. Angela Reale
  • Prof. Cristina Neri

Viernes 21 de marzo
🥇 Acto de premiación de las máscaras ganadoras. ⏰ 10:30 a. m. 📍 Patio central

sanmarcos

Cronograma I Edición de Concurso de Máscaras de Carnaval «Mitos y Leyendas de Sicilia» – Colegio San Marcos Evangelista

Cronograma I Edición de Concurso de Máscaras de Carnaval «Mitos y Leyendas de Sicilia» – Colegio San Marcos Evangelista

Martes 18/03/2025 y Miércoles 19/03/2025, 8:00 a.m. a 10:00 a.m.: Entrega de las máscaras en la coordinación de Educación Media.

Jueves 20/03/2025: Envío de fichas vía online.

Viernes 21/03/2025, 8:00 a.m. a 1:00 p.m.: Exposición de las máscaras, abierta al público. Sala de exposición.

Lunes 24/03/2025, 8:00 a.m. a 1:00 p.m.: Exposición de las máscaras, abierta al público. Sala de exposición.

Martes 25/03/2025, 8:00 a.m. a 10:00 a.m.: Preselección interna de 10 máscaras por parte del jurado designado. Salón de exhibición.
Jurados preselección:

  • Prof. Carmela Consolato
  • Prof. Billys García
  • Prof. Franca Grilli
  • Prof. Carmen Zerpa
  • Prof. Bellanira Bárcenas
  • Carola Terrasi
  • Prof. Ana Carmelina De Filippo
  • Docente Maurobis Rodríguez
  • Docente Lerys Rondón
  • Docente Eduvid Useche
  • Docente Ligia Peña
  • Bárbara Aray
  • Ana Palma
  • Carola Terrasi
  • Naira Meo (invitada)

Miércoles 26/03/2025, 10:30 a.m.: Elección de los ganadores del concurso por parte del jurado designado. Salón de exhibición.
Jurados finales:

  • Prof. Carmela Consolato
  • Prof. Billys García
  • Prof. Franca Grilli
  • Prof. Carmen Zerpa
  • Prof. Bellanira Bárcenas
  • Carola Terrasi
  • Prof. Ana Carmelina De Filippo
  • Docente Maurobis Rodríguez
  • Docente Lerys Rondón
  • Docente Eduvid Useche
  • Docente Ligia Peña
  • Bárbara Aray
  • Ana Palma
  • Carola Terrasi
  • Naira Meo (invitada)

Viernes 28/03/2025, 10:30 a.m.: Entrega de premios a los ganadores del concurso de máscaras de carnaval. Patio central.


Información del colegio:
U.E.P Colegio San Marcos Evangelista
Inicial – Primaria – Media General | Italiano, inglés e Informática
Transversal 14, Quinta Mi Romeo, Campo Claro
Teléfonos: +58 (212) 2372148 / 2340689 / 2340532
Correos: c_sanmarcos@hotmail.com, informacion@sanmarcose.com, colegiosanmarcos@cantv.net
Fundado en 1971

bygweb

Cronograma I Edición Concurso de Máscaras de Carnaval “Mitos y Leyendas Sicilianas” Colegio S. Bolívar y G. Garibaldi.

  • Jueves 20/03/2025, 9:00 a.m.
    • Fecha tope para entrega de máscaras, por parte de los alumnos a la institución.
  • Jueves 20/03/2025, 11:00 a.m.
    • Exposición de máscaras, en el auditorio del plantel.
  • Viernes 21/03/2025, 10:00 a.m.
    • Elección de las tres (3) máscaras ganadoras.
  • Jurados designados:
    • Prof. Claudio Milazzo
    • Prof. Aquiles Luna
    • Prof. Vivian García
    • Lic. Jinorys Solórzano
    • Prof. Patrizia Milazzo
    • Prof. Antonio Gomes
    • Prof. Sol Barrios
    • Prof. Marlín Cavallaro
    • Prof. Marielba Hernández
    • Prof. Libia González
    • Prof. Jennifer Córdova
  • Martes 25/03/2025, 8:00 a.m.
    • Entrega de premios a las tres (3) máscaras ganadoras.
unimar_web

Cronograma  I Edición Concurso de Máscaras de Carnaval – Capítulo Nueva Esparta

  • Viernes 14.03.2025: Entrega de las máscaras en Innovar, Universidad de  Margarita (UNIMAR) Horario de 9.00 am a 1.00 pm.
  • Martes 18.03.2025: Exposición  de las máscaras,  abierta al público en Innovar, Universidad de  Margarita (UNIMAR) Horario de 9.00 am a 11.00 am.
  • Martes 18.03.2025: Primera ronda eliminatoria de las máscaras. Jurado designado: Profesora Gisela Menoni,  Profesor Wladimir Castillo, Profesora Fabiola Cosentino, Profesor Piero D’Elisio,  Profesora Blanca Capecchi, Profesora Juanita Camarata, Profesora Diana Barrueta , Profesor  Omfer José Fernández Muñoz, Vicerrectora Académica: Profesora Mariela Díaz en Innovar, Universidad de  Margarita (UNIMAR). Horario de 11.30 am a 1.00 pm
  • Jueves 20.03.2025: Elección de las tres máscaras ganadoras. Jurado designado: Profesora Gisela Menoni,  Profesor Wladimir Castillo, Profesora Fabiola Cosentino, Profesor Piero D’Elisio,  Profesora Blanca Capecchi, Profesora Juanita Camarata, Profesora Diana Barrueta , Profesor  Omfer José Fernandez Muñoz, Vicerrectora Académica: Profesora Mariela Díaz en Innovar, Universidad de  Margarita (UNIMAR). Horario de 11.30 am a 1.00 pm.
  • Martes 25.03.2025: Entrega de Premios a las tres mascaras ganadoras, en Innovar, Universidad de  Margarita (UNIMAR). Horario de 11.00 am.
Horizontal-Mitos-y-leyendas-01

il CGIE celebra la cultura siciliana con un concorsodi maschere di Carnevale ispirate ai suoi miti e leggende.

Dal 27 febbraio al 20 marzo

Il bando è rivolto agli studenti, tra i 12 e i 25 anni, di una dozzina di istituti e corsi di italiano a Caracas, Maracay, Maracaibo, Margarita e Puerto Ordaz. Saranno assegnati oltre 20 premi a creazioni originali e artigianali.

Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) in Venezuela ha annunciato il lancio della prima edizione del Concorso delle Maschere di Carnevale “Miti e Leggende di Sicilia”, con l’obiettivo di incentivare la creatività, il lavoro artigianale e la riscoperta delle figure leggendarie che hanno segnato la cultura dell’isola tra i giovani: dagli dei e le ninfe ai giganti e agli spiriti che ne popolano la memoria collettiva.

Circa 2.000 studenti, tra i 12 e i 25 anni, provenienti da una decina di istituzioni italiane partecipanti, sono chiamati a presentare individualmente le loro creazioni originali durante il concorso, che si terrà dal 27 febbraio al 20 marzo e assegnerà più di 20 premi.

 Il concorso organizzato dal CGIE è patrocinato dai Comitati degli Italiani all’Estero (COMITES) di Oriente e Occidente, dalla Federazione delle Associazioni Italo-Venezuelane (FAIV), dalla Camera di Commercio Italo-Venezuelana (Cavenit), dalla Società Dante Alighieri di Maracay, dalla Cattedra di Italiano  della UPEL (Universidad Pedagógica Libertador), dalla Casa D’Italia di Maracay e Maracaibo, l’Università di Margarita (Unimar) e la Cattedra di Italiano della UPEL di Maracay, nucleo Rafael Alberto Escobar Lara.

I misteri della sicilia

Antonio Iachini, Rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero in Venezuela, ha spiegato che questa prima edizione rende omaggio alla Sicilia, “in onore dei numerosi immigrati stabilitisi in Venezuela che provengono da quest’isola, la più grande del Mediterraneo, con una grande ricchezza culturale legata, in larga misura, alla mitologia dell’antica Grecia e ad altri popoli, che si fusero con le tradizioni locali per dare origine a storie affascinanti”.

“L’iniziativa mira anche ad aprire spazi per promuovere l’integrazione culturale, la conservazione del patrimonio, salvare i valori e riaffermare l’orgoglio per le radici italiane, oltre a celebrare la diversità culturale della Sicilia, aprendo opportunità per risvegliare l’interesse per i viaggi e la conoscenza di questa regione” ha aggiunto Iachini, il quale appartiene anche alla Commissione VIII del CGIE – incaricata di supervisionare le questioni relative all’innovazione, alla ricerca, agli studi universitari e alla digitalizzazione – e, inoltre, fa parte del Gruppo 1, che è orientato a rafforzare e promuovere la leadership, la partecipazione e lo sviluppo delle donne italiane nel contesto globale.

Allo stesso modo, ricercando le storie della Sicilia, e poi ricreandole attraverso l’espressione plastica, i partecipanti non solo imparano a conoscere gli dei, gli eroi e le creature che fanno parte dell’immaginario, ma mantengono viva la memoria storica e incoraggiano il dialogo tra passato e presente, assicurando che queste tradizioni perdurino per le nuove generazioni. Oltre a recuperare i miti greci che hanno plasmato l’identità dell’isola, il concorso incoraggia anche il riconoscimento delle influenze – delle tradizioni arabe e normanne – che hanno arricchito queste leggende nel corso dei secoli.

Maschere che raccontano storie

 Le opzioni a cui ispirarsi nella creazione delle maschere sono incalcolabili. I miti e le leggende siciliane sono un tesoro culturale che si tramanda di generazione in generazione, ed è rimasto attuale nel tempo, affascinando e incantando chi li conosce. Dalle profondità del mare alla cima dell’Etna, ci sono storie ovunque.

Uno sguardo alla ceramica, all’architettura, alla pittura, alla tradizione orale e alla letteratura siciliana ci porta ad esseri come le Sirene, simbolo di bellezza, seduzione e pericolo nelle acque del Mediterraneo, lo stesso luogo abitato dalla Donna del Mare, spirito marino che protegge i pescatori. Nei campi spicca la presenza del Guardiano della Terra, venerato dai contadini perché spirito protettore delle colture e delle vigne. Mentre il dio del vino e delle feste, Dioniso, è venerato per la sua capacità di ispirare liberazione e celebrazione. Da parte sua, la ninfa Aretusa si trasformò in fonte per sfuggire a un dio innamorato e rappresenta la purezza e l’acqua dell’isola. Secondo le leggende locali, la mitica figura del Gigante di Palmi ha contribuito a modellare il paesaggio siciliano, simboleggiando la forza primordiale della terra. D’altra parte, il ciclope Polifemo e la sua forza bruta sono associati alla forza vulcanica e alla geografia brusca della regione. Aetna, la dea del vulcano Etna, è la madre dei Palici, divinità dei geyser e delle sorgenti di acqua calda.

Ci sono molti altri miti e leggende come quello del pastore Aci e della Nereide Galatea, quello di Demetra e Persefone, le storie e il simbolismo di Medusa, o figure leggendarie come la Sibilla di Siracusa e la Testa di Moro, tra gli altri.

Dal mito alle maschere

Il Concorso delle Maschere di Carnevale “Miti e Leggende della Sicilia” premierà la creazione di maschere realizzate completamente a mano e individualmente, che dimostrino elevati livelli di difficoltà tecnica, creatività e finitura professionale. Il regolamento del concorso prevede che le maschere presentate debbano coprire l’intero volto e parte dei capelli, realizzate con tecniche come cartapesta, modellazione dell’argilla, pelle goffrata, gesso, origami, kirigami, quilling (o filigrana di carta), anche se sono ammessi altri materiali, purché il pezzo sia realizzato a mano al cento per cento. Si prevede che la finitura delle maschere sia paragonabile a quelle realizzate nei carnevali di Acireale o Viareggio, caratterizzate dalla loro bellezza, dettaglio ed eleganza. La giuria, composta da rappresentanti locali delle istituzioni partecipanti, valuterà l’originalità, la complessità della tecnica, l’estetica, i materiali e il collegamento con il tema del concorso.

Istituzioni Concorrenti

Il comitato organizzatore prevede la partecipazione di circa 2.000 studenti provenienti da istituzioni e corsi di studio dell’italiano a Caracas, Maracay, Maracaibo, Margarita e Puerto Ordaz. Per ora, il concorso è rivolto agli studenti di età compresa tra i 12 e i 25 anni degli istituti partecipanti al concorso come: Associazione Civile Scuola Agustín Codazzi, Scuole Simón Bolívar e Giuseppe Garibaldi, Nuestra Señora de Pompei, San Marcos Evangelista e San Francisco de Asís, tutte a Caracas. A Maracay si contendono la Società Dante Alighieri, la Casa D’Italia e la Cattedra di Italiano della UPEL del capoluogo aragonese. Nella città di Maracaibo la gara è tra i partecipanti convocati dal Comites dell’Occidente e dalla Casa D’Italia di questa città. A Margarita sono invitati a partecipare gli studenti dei Dipartimenti d’Arte con menzione in Graphic Design e Lingue dell’Università di Margarita (Unimar) e gli studenti della Fondazione Italia Nostra, nonché gli studenti della Scuola Mariano Picón Salas. Infine, a Puerto Ordaz la competizione si svolgerà presso la Scuola Maria Montessori.

I partecipanti devono presentare le loro maschere in perfette condizioni e pronte per essere esposte nelle rispettive città, rispettando il regolamento del concorso pubblicato sul sito www.cgie.org.ve.

Allo stesso modo, devono includere un video di 30 secondi che identifichi e spieghi certi aspetti come il motivo dell’ispirazione, nonché gli elementi mitologici incorporati. Il termine ultimo per la consegna delle mascherine sarà il 20 marzo.

Premi Divertenti

Il CGIE consegnerà più di 20 premi ai vincitori delle organizzazioni partecipanti in ciascuna regione. Le istituzioni chiamate a concorrere in ciascuna città, ad eccezione di Caracas, concorreranno tra loro per i primi tre posti. A Caracas, gli studenti di ciascuna scuola gareggeranno internamente per i premi.

I primi classificati riceveranno ciascuno una console Sony Playstation 5 Slim Digital. I creatori delle maschereche rimarranno al secondo posto riceveranno le console Nintendo Switch Lite e i terzi posti verranno premiati con tablet Infinix XPAD X1101B.

Per maggiori informazioni e per consultare il regolamento del concorso è possibile visitare il sito https://cgie.org.ve/ oppure connettersi con gli account Instagram @cgievenezuela e YouTube: CGIEvenezuela.

Horizontal-Mitos-y-leyendas-03

Bases del Concurso: “Mitos y leyendas de Sicilia”

I Edición Concurso de Máscaras de Carnaval

Fechas

  • Desde el 27 de febrero hasta el 20 de marzo

Organiza

  • Consejo General de los italianos en Venezuela (CGIE)

Jurado

  • Se seleccionará de las autoridades que auspician el concurso

Participan:

Caracas

  • Asociación Civil Escuela Agustín Codazzi
  • Colegio Simón Bolívar y Giuseppe Garibaldi
  • Colegio Nuestra Señora de Pompei
  • Colegio San Marcos Evangelista
  • Colegio San Francisco de Asís

Maracay

  1. Società Dante Alighieri de Maracay
  2. Casa D´Italia Maracay
  3. Cátedra de Italiano de la Universidad Pedagógica Libertador (UPEL) de Maracay, núcleo Rafael Alberto Escobar Lara.

Margarita

  • Cátedras de Arte mención Diseño Gráfico e Idiomas de la Universidad de Margarita (Unimar)
  • Colegio Mariano Picón Salas
  • Academia de Idiomas Fundación Italia Nostra

Puerto Ordaz

  • Colegio María Montessori de Ciudad Bolívar

Maracaibo

  • Casa D´Italia Maracaibo
  • Com.it.es Maracaibo

Auspiciantes:

  • Com.it.es Oriente
  • Com.it.es Occidente
  • CAVENIT
  • Federación de Asociaciones Italiano Venezolanas (FAIV)
  • Società Dante Alighieri de Maracay
  • Cátedra de Italiano de la Universidad Pedagógica Libertador (UPEL) de Maracay, núcleo Rafael Alberto Escobar Lara.
  • Casa D´Italia Maracay
  • Casa D´Italia Maracaibo
  • Universidad de Margarita
  • Academia de Idiomas Fundación Italia Nostra

Premios:

1er premio:

  • Consola Sony Playstation 5 Slim Digital – 1TB / PS5 Slim

2do premio:

  • Consola Nintendo Switch Lite – Hyrule Edition

3er premio:

  • Tablet Infinix XPAD X1101B – 11″ / 4GB / 128GB

Explicación:

Habrá 9 kits de 3 premios cada uno (1er, 2do y 3ero)

¿Cómo serán agrupados?

Caracas (Un kit de premio para cada uno)

  1. Asociación Civil Escuela Agustín Codazzi
  2. Colegio Simón Bolívar y Giuseppe Garibaldi
  3. Colegio Nuestra Señora de Pompei
  4. Colegio San Marcos Evangelista
  5. Colegio San Francisco de Asís

Puerto Ordaz (Un kit de premio)

  1. Colegio María Montessori de Ciudad Bolívar

Maracay (Un kit de premio para los 3) Compiten juntos

  1. Società Dante Alighieri de Maracay
  2. Casa D´Italia Maracay
  3. Alumnos de la especialidad de italiano de la Universidad Pedagógica Libertador (UPEL) de Maracay, núcleo Rafael Alberto Escobar Lara. Profesores: Yannina Ballette Marrix y Mariano Palazzo

Margarita (Un kit de premio para los 3) Compiten juntos

  1. Alumnos de las cátedras de Arte mención Diseño Gráfico e Idiomas de la Universidad de Margarita (Unimar)
  2. Alumnos de la Academia de Idiomas Fundación Italia Nostra
  3. Alumnos del Colegio Mariano Picón Salas.

Maracaibo (Un kit de premio para los 2) Compiten juntos

  1. Convocatoria realizada por el COMITES Maracaibo
  2. Casa D´Italia Maracaibo

Argumento:

Sicilia, la isla más grande del Mediterráneo, es un territorio marcado por una riqueza cultural e histórica extraordinaria. Su mitología, profundamente ligada a la de la antigua Grecia, ha dejado una marca indisoluble en su identidad. Desde el siglo VIII a.C., los griegos trajeron sus mitos y leyendas, que se fusionaron con las tradiciones locales para dar vida a un fascinante universo de historias. Desde el Valle de los Templos en Agrigento hasta las imponentes faldas del Etna, Sicilia es un escenario donde lo divino y lo humano se entrelazan en una narrativa atemporal.

Objetivo

El concurso busca rescatar y difundir la mitología siciliana a través del carnaval, ofreciendo un espacio para la creatividad, el trabajo artesanal y la investigación histórica. Por medio de la creación de máscaras, los participantes podrán reinterpretar relatos ancestrales y darles vida de manera simbólica. Además, el evento fortalece el sentido de comunidad, promueve la identidad cultural y destaca a Sicilia como un destino donde arte e historia convergen.

“Mitos y leyendas de Sicilia” celebra este legado, invitando a redescubrir las figuras legendarias que han marcado la cultura de la isla, desde los dioses y ninfas hasta los gigantes y espíritus que habitan su geografía y su memoria colectiva.

¿Cómo contribuye el estudio de la mitología y la historia de Sicilia a la preservación del patrimonio cultural y a la identidad de la isla?

El estudio de la mitología y la historia de Sicilia a través de este concurso desempeña un papel fundamental en la preservación y transmisión del patrimonio cultural. Al investigar y recrear estas historias, los participantes no solo aprenden sobre los dioses, héroes y criaturas que forman parte del imaginario colectivo siciliano, sino que también comprenden cómo estos relatos han influido en la identidad, las costumbres y el arte de la isla. Este proceso de exploración y creación contribuye a mantener viva la memoria histórica y a fomentar un diálogo entre el pasado y el presente, enriqueciendo la cultura contemporánea y asegurando que estas tradiciones perduren para las futuras generaciones.

Integración:

Además de rescatar los mitos griegos que han dado forma a la identidad siciliana, el concurso ‘Mitos y leyendas de Sicilia’ busca explorar las capas multiculturales que han enriquecido estas historias a lo largo de los siglos. Desde las influencias árabes en la leyenda de la Testa di Moro hasta las tradiciones normandas que dieron vida a los gigantes de Mesina, el evento celebra la diversidad cultural que define a la isla. A través de la creación de máscaras inspiradas en estas leyendas, los participantes no sólo honran el pasado, sino que también reinterpretan estas narrativas desde una perspectiva contemporánea, utilizando técnicas artesanales como la cerámica de Caltagirone y la talla de madera. Además, el concurso se convierte en una plataforma para fomentar el turismo cultural, atraer a visitantes interesados en la historia y la mitología, y apoyar a las comunidades locales. Con talleres educativos, representaciones teatrales y exposiciones, ‘Mitos y leyendas de Sicilia’ no sólo preserva el patrimonio cultural, sino que también lo proyecta hacia el futuro, asegurando que estas historias siguen vivas en la memoria colectiva.

Referencias mitológicas de la isla

En las costas sicilianas resuena el eco de la trágica historia de Aci y Galatea, un amor imposible marcado por los celos de Polifemo, el cíclope cuyo furor es inseparable de la fuerza del Etna. La tierra misma es testigo del eterno ciclo de la vida y la muerte a través del mito de Deméter y Perséfone, cuya historia ha inspirado las antiguas festividades agrícolas y el simbolismo de las estaciones. Pero no solo la tierra, sino también el mar, esconde sus misterios: las sirenas, con su canto hipnótico, representan la dualidad entre la seducción y el peligro, mientras que la enigmática figura de Medusa recuerda la tensión entre la belleza y lo aterrador.

Sicilia también es hogar de divinidades y espíritus que protegen y celebran la vida de sus habitantes. Dionisio, dios del vino y la festividad, es venerado como símbolo de creatividad y libertad, mientras que la Sibila de Siracusa ofrece sabiduría ancestral en forma de profecías. En las entrañas de la isla, el volcán se convierte en la imponente figura de Aetna, la personificación de la lava y el fuego que destruyen y renuevan la tierra. En los campos y viñedos, el enigmático Guardián de la Tierra vela por la fertilidad de los cultivos, mientras que la legendaria Testa di Moro, con su herencia árabe, recuerda la historia de conquistas y pasiones que han forjado la identidad multicultural de la isla.

Desde el espíritu travieso del Folletto del Etna hasta la protectora de los pescadores, la mística Donna del Mare, cada uno de estos mitos es un reflejo de los elementos que conforman Sicilia: el fuego, el agua, la tierra y el viento. Sus historias siguen vivas en la memoria popular, en la cerámica, en la arquitectura y en la tradición oral, siendo un testimonio del vínculo indisoluble entre la isla y sus leyendas.

Figuras específicas:

El mito de Aci y Galatea: En las costas de Sicilia, cerca del Monte Etna, se desarrolla la trágica historia de amor entre la nereida Galatea y el pastor Aci. Polifemo, enamorado de Galatea, celoso de Aci, lo mató aplastándolo con una roca. Galatea, desconsolada, transformó la sangre de Aci en un río que lleva su nombre, el río Aci, que fluye cerca del Etna.

Deméter y Perséfone

Inspiradas en el mito griego, simbolizan el ciclo de la agricultura, la fertilidad y la dualidad entre la vida y la pérdida. Su historia se relaciona con el cambio de las estaciones, muy arraigado en la tradición siciliana.

Polifemo

El cíclope, asociado a la fuerza indómita del volcán Etna, representa la potencia bruta y el misterio de los paisajes volcánicos de la isla.

Las Sirenas

Encarnan la seducción y el peligro del Mediterráneo. Según la leyenda, su canto atraía a los navegantes, simbolizando tanto la belleza como el riesgo de las aguas que rodean Sicilia.

Medusa

Reinterpretada en el contexto local, esta figura mitológica simboliza la dualidad de lo bello y lo amenazante, ofreciendo una imagen poderosa y enigmática.

Arethusa

Una ninfa que, según la leyenda, fue transformada en manantial para escapar de un dios enamorado. Representa la pureza, la renovación y el agua, vital en la isla.

Aetna

Personificación del volcán Etna, cuya furia y erupciones reflejan el poder del fuego y la renovación constante de la tierra siciliana.

Dionisio (Baco)

Dios del vino y la festividad, venerado en Sicilia por su capacidad para inspirar la creatividad y la liberación, en un contexto de celebración y renovación.

La Sibila de Siracusa

Profetisa legendaria que actuaba como puente entre lo divino y lo humano, ofreciendo oráculos y sabiduría ancestral muy valorada en la tradición siciliana.

Il Folletto di Etna

Espíritu travieso de las faldas del Etna, que encarna la conexión entre la naturaleza salvaje y la tradición popular de la isla.

La Donna del Mare

Deidad o espíritu marino, protectora de los pescadores y símbolo de la abundancia del Mediterráneo, reflejando la ineludible conexión de Sicilia con el mar.

Il Gigante di Palmi

Figura mítica que, según las leyendas locales, ayudó a forjar el paisaje siciliano, simbolizando la fuerza primordial de la tierra.

La Regina dei Mostri

Encarnación de la dualidad natural: belleza y terror. Su imagen evoca lo misterioso y lo salvaje, recordándonos la complejidad del entorno y la identidad de la isla.

Il Guardiano della Terra

Espíritu protector de los campos y viñedos, venerado por los agricultores como garante de la fertilidad y la armonía entre la tierra y sus cultivos.

Testa Di Moro

La “cabeza de moro” es un motivo tradicional muy presente en la artesanía siciliana, especialmente en la cerámica. Representa a un guerrero o figura mítica vinculada a la herencia árabe en la isla, simbolizando la lucha, la resistencia y la identidad multicultural de Sicilia.

Rescatar valores

Esta iniciativa rescata valores fundamentales como la identidad cultural, al reafirmar el orgullo por las raíces históricas y mitológicas de Sicilia, y la creatividad e innovación, al fomentar la expresión artística y la reinterpretación de tradiciones antiguas. Además, promueve la educación y el conocimiento, incentivando el estudio y la difusión de la mitología y la historia local, y fortalece los lazos comunitarios al involucrar a personas de todas las edades en una actividad colectiva que celebra el patrimonio cultural. Finalmente, fomenta el respeto por el patrimonio, al valorar y preservar las tradiciones que han dado forma a la identidad siciliana a lo largo de los siglos.

Bases del concurso

El concurso busca premiar la creación de una máscara física de carnaval hecha completamente a mano, que demuestre un alto nivel de dificultad técnica, creatividad y acabado profesional.

Condiciones Generales:

  1. La participación será individual
  2. Cada participante solo podrá postular una máscara. No se admite la multi participación en diferentes sedes.
  3. La persona que participe debe residir en Venezuela y presentar personalmente la máscara según las indicaciones del certamen establecidas en las Bases del Concurso.
  4. Para validar la participación de un postulante debe tener la máscara en físico y el video con el contenido solicitado,así como la inscripción en la planilla de las bases del concurso y aceptación del reglamento.
  5. La organización del concurso se reserva el derecho de quedarse con las máscaras ganadoras, destinándolas a ser presentadas ante el Comitato di Presidenza del CGIE en Roma.
  6. Las entregas parciales están prohibidas, todas las máscaras deben entregarse a las personas designadas por institución en la fecha pautada. Los detalles se anunciarán próximamente.
  7. La convocatoria se realizará para jóvenes entre 12 y 25 años de cualquier nacionalidad.

Requisitos de la Máscara:

  1. La máscara debe cubrir toda la cara y «parte del cabello (no imprescindible)»
  2. Debe estar elaborada utilizando técnicas tradicionales, como el papel maché, modelado en arcilla, cuero repujado, yeso, origami, kirigami, quilling (o filigrana de papel), aunque se permiten otros materiales siempre y cuando la pieza sea 100% artesanal. El acabado debe ser comparable al de las máscaras italianas de carnaval en Acireale o Viareggio, reconocidas por su elegancia y detalle.
  3. El diseño debe estar inspirado en la mitología siciliana, incorporando elementos simbólicos y culturales que reflejan esta rica tradición.

Criterios de Evaluación:

  1. Originalidad: La máscara debe ser única y reflejar un enfoque creativo e innovador.
  2. Técnica: Se valorará la complejidad y maestría en la ejecución de las técnicas utilizadas.
  3. Estética: El diseño debe ser visualmente impactante, con atención al detalle y un acabado impecable.
  4. Conexión cultural: La máscara debe transmitir claramente su inspiración en la mitología siciliana.
  5. Materiales: No hay limitantes en cuanto a los materiales utilizados, siempre y cuando la máscara sea completamente hecha a mano.

Presentación:

La máscara debe cubrir toda la cara y «parte del cabello (no imprescindible)», y debe ser entregada en perfecto estado, lista para su exhibición en la localidad correspondiente.

Se debe incluir un video de 30 segundos (orientación: vertical, 1080 x 1920px, full HD, formato mp4) identificándose y explicando su inspiración y los elementos mitológicos incorporados. Deben enviarlo a través del siguiente formulario: https://forms.gle/9pF3Css57LDWx5YN7

Cada máscara debe acompañarse de una ficha descriptiva (media hoja carta vertical), con la siguiente información: Nombre y apellido del postulante, edad, colegio o universidad a la que pertenezca, edad, título de la máscara y una explicación de 1.000 caracteres sin espacio sobre la motivación de la inspiración. La ficha debe colocarse al lado de la máscara para que el jurado pueda proceder a la evaluación.

Jurado:

Se designará parte de las autoridades locales de cada equipo participante e invitados de los funcionarios. Los nombres serán anunciados a través de la cuenta de instagram @cgievenezuela

La organización del evento se reserva el derecho de declarar desierta una categoría, en caso de considerarlo necesario.

Fecha Límite y Entrega:

La fecha límite para la entrega de las máscaras será el 20 de Marzo. Las piezas deben ser enviadas o entregadas el jueves 20 de marzo de 2025, dependiendo de la localidad. Se estará publicando en fechas próximas a la culminación del concurso a través de la cuenta de instagram @cgievenezuela.

Toda la información está contenida en la web: www.cgie.org.ve

Si tiene alguna consulta relacionada a las bases del concurso puede escribir a través de la siguiente dirección stampa@cgie.org.ve