banner_web_informe

Rapporto di gestione 2024 -2025

Un Ponte Strategico per la Diaspora Italo-Venezuelana

Contesto del CGIE e la sua Rilevanza Globale

Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) si erge come la massima espressione della diaspora italiana a livello mondiale, fungendo da organo consultivo fondamentale per il Governo e il Parlamento italiano. Il suo mandato si fonda sui principi costituzionali della Repubblica Italiana, cercando attivamente il miglioramento delle condizioni di vita degli italiani residenti fuori dall’Italia. Inoltre, si concentra sul rafforzamento dei loro legami con la sfera politica, culturale, economica e sociale del loro paese d’origine, e sulla salvaguardia dei loro diritti lavorativi e sociali.

Istituito dalla Legge 368/1989 e successivamente modificato dalle Leggi 198/1998 e 89/2014, il CGIE possiede una solida base legale e strategica. Questa fondazione è essenziale per comprendere l’ampiezza e la profondità delle responsabilità che ricadono sul CGIE e sui suoi rappresentanti. Questo aspetto è di vitale importanza nell’ambito della diplomazia della diaspora, dove la fiducia e la trasparenza sono pilastri insostituibili per una gestione efficace e il mantenimento della coesione comunitaria.

Introduzione alla Gestione dell’Ingegnere Antonio Iachini e lo Scopo del Rapporto

In questo contesto istituzionale, l’ingegnere Antonio Iachini, rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero – Venezuela per il periodo 2023-2027, ha esercitato una gestione caratterizzata da notevole dinamismo e proattività sin dall’inizio del suo mandato, consolidandosi intensamente a partire dal giugno 2024. Il suo lavoro si è concentrato sulla difesa e la promozione degli interessi della comunità italiana e italo-venezuelana, con un forte impegno nel rafforzamento dei legami politici, culturali, economici e sociali con l’Italia, senza trascurare il legame vitale e costruttivo con il Venezuela, suo paese di residenza. Questo approccio evidenzia uno stile di leadership che non è meramente reattivo, ma anticipa le esigenze e opera con efficacia in un contesto binazionale complesso, dimostrando una comprensione strategica dell’equilibrio tra i legami ancestrali e le realtà attuali.

Il presente rapporto di “rendicontazione” documenta in modo esaustivo le attività e i risultati di questa gestione dal giugno 2024 ad oggi. Il suo obiettivo è duplice: da un lato, servire come esercizio di trasparenza e rendicontazione, fondamentale per la legittimità e la fiducia nella gestione pubblica; dall’altro, evidenziare l’impatto della sua leadership sulla comunità. Un aspetto distintivo di questa gestione è stato l’uso di canali di comunicazione strategici. L’account Instagram (@cgievenezuela), ad esempio, è stato fondamentale per stabilire un legame diretto ed efficace con la comunità e le istituzioni alleate, amplificando la portata delle iniziative e garantendo una comunicazione fluida con i suoi connazionali. La scelta di questa piattaforma digitale non è casuale, ma rappresenta un adattamento innovativo alle sfide del contesto venezuelano, alla ricerca di una diffusione agile e visiva che raggiunga un pubblico più ampio e diversificato, comprese le nuove generazioni di italo-venezuelani che utilizzano principalmente i social network come principale fonte di informazione. Questo approccio moderno non solo informa, ma promuove anche la partecipazione attiva e il senso di appartenenza tra i membri della diaspora, elementi cruciali per la coesione comunitaria.

Contesto Operativo: Sfide e Resilienza in Venezuela

La gestione si sviluppa in un contesto venezuelano caratterizzato da significative sfide socioeconomiche che impattano la vita quotidiana della comunità italo-venezuelana. Queste circostanze hanno generato uno scenario che richiede un adattamento costante e un’attenzione particolare alle esigenze dei connazionali, specialmente per quanto riguarda la continuità dei servizi e dei processi essenziali per mantenere il loro legame con l’Italia. Il contesto venezuelano è stato segnato da tensioni sociali e sfide umanitarie, inclusa la scarsità di medicinali, l’insicurezza personale e l’interruzione dei servizi di base, il che ha generato una particolare vulnerabilità per alcuni segmenti della popolazione, specialmente gli anziani e coloro con condizioni di salute preesistenti.

In questo complesso scenario, la gestione non si limita alla mera promozione culturale e alla connessione comunitaria; implica un delicato equilibrio. Si deve promuovere attivamente l’identità e gli interessi italiani mentre, contemporaneamente, si naviga e si difende il benessere della comunità italiana in una realtà venezuelana che spesso presenta ostacoli unici.

I. La Gestione Istituzionale: Visione e Portata della Rappresentanza

Poteri consultivi e programmatici inerenti alla carica

Un consigliere agisce come rappresentante diretto delle comunità italiane all’estero, dotato di poteri consultivi, cognitivi e programmatici. La sua funzione principale è quella di formulare raccomandazioni, iniziative e decisioni che contribuiscano allo sviluppo e al benessere della comunità, con una forte enfasi sulla responsabilità e l’inclusione politica. Questa rappresentanza va oltre la semplice comunicazione, poiché implica una capacità attiva di influenzare l’agenda politica e sociale dell’Italia per quanto riguarda i suoi cittadini all’estero.

Si tratta di un progresso oltre la mera conservazione culturale verso un modello più dinamico, reattivo e inclusivo di partecipazione della diaspora, assicurando che il CGIE rimanga rilevante per le generazioni future.

Filosofia e Obiettivi che Guidano l’Attuale Gestione

Dall’insediamento ufficiale avvenuto il 19 giugno 2023, e con un’intensificazione delle attività a partire da giugno 2024, la gestione si è concentrata sul consolidamento e il rafforzamento del patrimonio culturale, educativo, economico e sociale della comunità italo-venezuelana, nonché sul mantenimento dei legami essenziali con l’Italia. I suoi obiettivi si allineano con l’ambiziosa agenda del CGIE per il primo semestre del 2025, che include il miglioramento della sicurezza del voto all’estero, la facilitazione dei processi di cittadinanza e la promozione di incentivi per il ritorno degli italiani, temi di massima rilevanza per la comunità in Venezuela.

La filosofia che guida questa gestione si fonda sulla comprensione e valorizzazione del patrimonio culturale come veicolo essenziale per promuovere il dialogo interculturale e il rispetto reciproco. Questa visione si concretizza in iniziative che non solo celebrano l’italianità, ma cercano attivamente l’integrazione culturale e il beneficio reciproco tra le comunità italiana e venezuelana.

II. Assi Strategici di Azione e Risultati Rilevanti (Giugno 2024 – Attualità)

La gestione da giugno 2024 si è articolata attorno a diversi assi strategici, riflettendo un impegno integrale con la comunità italo-venezuelana.

A. Promozione Culturale e Rafforzamento dell’Italianità

La cultura italiana è stata un pilastro fondamentale nella gestione, fungendo da veicolo per rafforzare l’identità e i legami con l’Italia.

IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo (Novembre 2024)

La IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, celebrata dal 14 al 24 novembre 2024, è stata una delle iniziative più rilevanti. Promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano, questa settimana ha avuto come obiettivo principale valorizzare l’eccellenza della filiera agroalimentare italiana a livello globale, sottolineando non solo la qualità dei suoi prodotti, ma anche la tradizione e l’innovazione culinaria che definiscono la gastronomia italiana.

I Edizione del Concorso di Maschere di Carnevale “Miti e Leggende Siciliane” (Febbraio-Marzo 2025)

Un’altra iniziativa culturale di grande impatto è stata la I Edizione del Concorso di Maschere di Carnevale “Miti e Leggende Siciliane”, in programma tra il 27 febbraio e il 20 marzo 2025. È stato spiegato che questo concorso rende omaggio alla Sicilia, un’isola con una significativa presenza di immigrati in Venezuela, e ha come obiettivo primario promuovere l’integrazione culturale attraverso la ricca mitologia e le tradizioni siciliane. Questo evento non cerca solo l’espressione artistica, ma approfondisce anche la conoscenza delle radici culturali, permettendo ai partecipanti di esplorare personaggi e narrazioni che hanno plasmato l’identità siciliana nel corso dei secoli.

Il concorso è riuscito a coinvolgere una dozzina di istituti e corsi di italiano a Caracas, Maracay e altre località, inclusa la Società Dante Alighieri e diverse Case D’Italia, promuovendo una partecipazione massiccia e decentralizzata. Questa attività non solo promuove la creatività, ma serve anche come ponte intergenerazionale per la trasmissione della cultura italiana, incentivando i giovani a scoprire e valorizzare l’eredità dei loro antenati. L’attenzione alla mitologia e alle tradizioni siciliane, insieme alla partecipazione decentralizzata delle istituzioni educative, dimostra una strategia di promozione culturale che è al tempo stesso specifica (radicata in una regione ad alta migrazione) e di ampio respiro, assicurando la trasmissione culturale alle nuove generazioni e promuovendo l’integrazione familiare, importante risorsa per la nostra diaspora.

B. Promozione Educativa

L’impegno per l’istruzione e la formazione professionale è un asse centrale della gestione, focalizzato sullo sviluppo delle capacità e sul rafforzamento dei legami con l’Italia attraverso la conoscenza.

XXIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (Ottobre 2024)

Nel mese di ottobre 2024, si è celebrata la XXIV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, con il progetto “El libro que nos inspira” (Il libro che ci ispira). Questa iniziativa, promossa dal rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani in Venezuela e dalla Società Dante Alighieri di Maracay, ha riunito studenti della lingua italiana in Venezuela. Essi hanno condiviso riflessioni personali sui libri scritti o tradotti in italiano che più li hanno ispirati. Con il tema centrale di questa edizione, “L’italiano e il libro: il mondo fra le righe” (“L’italiano e il libro: il mondo tra le righe”), si è celebrata la lingua italiana come un ponte tra culture e un mezzo per trasmettere idee, arte e umanità.

Partecipazione alla Prima Conferenza delle Scuole Italiane all’Estero (Aprile 2025)

La partecipazione alla Prima Conferenza delle Scuole Italiane all’Estero ha avuto luogo il 14 aprile al MAXXI di Roma. Questo evento, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), ha avuto come obiettivo rafforzare il coordinamento e il dialogo tra le scuole italiane a livello globale, promuovendo lo scambio di migliori pratiche e l’arricchimento dell’offerta educativa. La presenza del Venezuela in questo forum globale è una testimonianza dell’impegno del paese per un’istruzione italiana di qualità e della rilevanza delle sue istituzioni educative.

Sono stati evidenziati gli interventi di scuole paritarie di tutto il mondo, inclusa quella di Leonardo Capaldo, coordinatore didattico della Scuola Italiana Agustín Codazzi a Caracas, la cui presentazione ha sottolineato l’eccellenza accademica e pedagogica della scuola venezuelana. La gestione, nel suo ruolo di promozione e diffusione, ha informato la comunità su questa importante partecipazione, che sottolinea il valore dell’istruzione italiana in Venezuela e il suo riconoscimento internazionale, incentivando più studenti a optare per questo modello educativo. La promozione dell’eccellenza dell’istruzione italiana in Venezuela attraverso la partecipazione a conferenze globali è un atto di diplomazia educativa. Non solo rafforza la qualità delle istituzioni locali, ma proietta anche l’influenza culturale ed educativa dell’Italia a livello internazionale, attirando nuove generazioni e consolidando il prestigio del sistema educativo italiano all’estero.

Sostegno all’Insegnamento della Lingua e Cultura Italiana

Il sostegno all’insegnamento della lingua e cultura italiana si manifesta in diversi modi. L’attiva inclusione di scuole e della Società Dante Alighieri nel Concorso di Maschere è una chiara dimostrazione del supporto diretto all’istruzione della lingua e cultura italiana in Venezuela. Queste istituzioni, fondamentali per la diffusione della lingua, beneficiano dell’impulso che iniziative come questa conferiscono loro, rafforzando la loro iscrizione e il loro impatto.

La Società Dante Alighieri di Maracay, ad esempio, ha svolto continue attività di promozione della lingua e cultura italiana, incluse le certificazioni PLIDA, il che si allinea direttamente con gli obiettivi educativi del CGIE garantendo uno standard di qualità nell’insegnamento dell’italiano. Queste azioni contribuiscono alla vitalità della lingua italiana e alla trasmissione della sua ricchezza culturale alle nuove generazioni, assicurando che la lingua rimanga un ponte vivo tra le culture. Il sostegno continuo a istituzioni come la Società Dante Alighieri e l’integrazione dell’insegnamento della lingua in iniziative culturali dimostra una comprensione che la vitalità della lingua è fondamentale per la sopravvivenza dell’identità culturale. Questo è un investimento a lungo termine nella coesione della diaspora.

C. Impulso Economico e Relazioni Bilaterali

L’impulso alle relazioni economiche e commerciali tra Italia e Venezuela è una componente vitale per la prosperità della comunità e il rafforzamento dei legami bilaterali.

L’interazione con la Camera di Commercio Italo-Venezuelana (CAVENIT) è fondamentale. CAVENIT è un’istituzione pilastro dedicata a promuovere lo scambio economico tra i due paesi, con la missione esplicita di stimolare il commercio e gli investimenti e promuovere le relazioni imprenditoriali e la cooperazione binazionale.
 Questa Camera svolge un ruolo cruciale nel facilitare gli affari, organizzare missioni commerciali e fornire informazioni strategiche alle aziende interessate al mercato italo-venezuelano.
La collaborazione della direzione con CAVENIT è stata continua e strategica, come dimostra la sua attiva partecipazione all’organizzazione della IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo nel novembre 2024, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Caracas e l’Istituto Italiano di Cultura. Questo tipo di eventi non solo promuove il networking tra imprenditori italiani e venezuelani, creando un ambiente favorevole a nuovi investimenti e alleanze. Questa interazione è fondamentale per promuovere opportunità commerciali e facilitare programmi di formazione imprenditoriale, contribuendo alla creazione di valore per gli imprenditori di entrambi i paesi e aprendo nuove vie per lo sviluppo economico e la collaborazione bilaterale.

Impegno sociale e tutela della comunità italiana in Venezuela

L’assistenza sociale e il supporto diretto alla comunità italiana in Venezuela costituiscono una priorità, specialmente in un ambiente che presenta sfide significative.

Accompagnamento e Difesa dei Diritti degli Italiani in Venezuela

Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), attraverso il suo rappresentante Antonio Iachini, ha attivato con urgenza canali istituzionali per far fronte alla grave situazione che colpisce i connazionali in Venezuela. Sono state inviate multiple comunicazioni ufficiali ai Ministeri competenti in Italia per richiedere risorse economiche e assistenza sanitaria, con particolare attenzione ai casi più vulnerabili aggravati dalla crisi. In un contesto segnato da carenza di medicinali, insicurezza e interruzioni dei servizi basici, il CGIE ha riaffermato il suo fermo impegno nella protezione dei diritti degli italiani residenti, concentrandosi soprattutto sugli anziani. “Nessun connazionale deve sentirsi abbandonato” – questo il principio cardine che guida le nostre azioni, in costante coordinamento con le istituzioni italiane per garantire supporto concreto e tutela della dignità di tutta la comunità.

Advocacy per la Cittadinanza e il Voto all’Estero

Un aspetto cruciale della gestione è stato l’advocacy per la cittadinanza e il voto all’estero. Dopo la promulgazione del Decreto Legge n. 32/2025 il 27 marzo, che introduce una riforma alla cittadinanza italiana, Antonio Iachini ha reagito immediatamente, pubblicando 7 video con un’analisi dettagliata. Questa azione lo ha posizionato come il primo Consigliere del CGIE, e forse l’unico, ad allertare in modo così diretto il mondo su quello che considerava un grave errore giuridico che escludeva quasi 80 milioni di italiani dal diritto alla cittadinanza per ius sanguinis che spettava loro, un diritto che si è mantenuto per generazioni e che costituisce un pilastro dell’identità italiana all’estero.

Questo intervento di alto impatto, riflesso sul suo account Instagram (@cgievenezuela), è considerato dalla comunità come ciò che ha avuto maggiore ripercussione in tutta la sua gestione, convalidando la tesi che l’italianità persiste attivamente in ogni evento e attività di promozione culturale all’estero, e che la connessione per ius sanguinis è una parte inalienabile di tale identità. La gestione ha anche informato che la plenaria del CGIE si riunirà con il Presidente Sergio Mattarella nel giugno 2025 per presentare petizioni relative a questa nuova Legge sulla Cittadinanza, la quale è stata ampiamente respinta dagli italiani all’estero, dimostrando un’azione concertata a livello istituzionale per invertire gli effetti di questa riforma. Questo tema, insieme alla sicurezza del voto all’estero, fa parte dell’ambiziosa agenda del CGIE per il primo semestre del 2025, dimostrando una proattività nella difesa dei diritti fondamentali della diaspora.

Etiquetas: Sin etiquetas

Add a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *